ECOVILLAGGIO IN TRENTINO

Da anni sento girare questa voce… ne sono pieni i forum, ma poi tutto finisce: perché?

Gli immobili in Trentino sono carissimi, anche terreni e vecchi masi. Inoltre il trentino – inteso come abitante – è già a contatto con la natura, la vede da vicino, l’annusa, la sfiora, a volte la tocca…

Eppure non sarebbe bello creare un ecovillaggio sulle montagne trentine? Vivere in mezzo ai boschi coltivando quel poco che basta a una dignitosa sopravvivenza e dedicare il resto del tempo alle proprie passioni?

Sarebbe un po’ come tornare bambini e poter esplorare nuove territori misteriosi

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How grape vines are grown in Trentino, Italy Italiano: Il modo in cui i vigneti sono crescuti su pergole in Trentino, Italia (Photo credit: Wikipedia)

Ma cos’è un ecovillaggio?

Un’esperienza comunitaria. Ne esistono svariati esempi in tutto il mondo, ognuno con le proprie regole. Ci sono ecovillaggi con strutture gerarchiche e altri dove ogni ruolo è affidato ai tutti i membri, a rotazione. Ci sono ecovillaggi in cui tutto è condiviso, anche la stanza da letto e altri dove vige un’autonomia abitativa.

Tempo

Tempo (Photo credit: Claudiana2008)

Il mio sogno è vivere in un contesto di ecologia, maggior equilibrio e mutuo aiuto, ma senza intaccare il diritto di ogni persona ad autodeterminarsi e senza per forza aderire a un unico pensiero di gruppo: condivisione di ideali forti come principio di fondazione e occasione di legame tra il gruppo, ma mantenimento allo stesso tempo dei propri spazi. Ognuno dovrebbe avere la propria “casetta” (in legno, paglia, pietre, terra o come preferisce), la propria spiritualità, la propria scelta alimentare (vegetariano, vegan e – perché no – anche onnivoro), il proprio percorso di vita, la propria scelta educativa riguardo a come allevare i propri figli, i propri tempi… Sono infatti convinto che le differenze siano un arricchimento e non una minaccia: quindi che senso avrebbe appiattire la propria individualità all’interno di un ecovillaggio?

Perché accada tutto ciò non devono esistere dinamiche di potere: né da parte di chi aspira a comandare per mancanza di autostima, né da parte di chi tende a farsi guidare per mancanza di autostima.

Pergine Valsugana (Italy): panorama of lake Ca...

Pergine Valsugana (Italy): panorama of lake Canzolino Italiano: Pergine Valsugana (Italia): panorama del lago di Canzolino (Photo credit: Wikipedia)

In un approccio olistico al nostro essere, due sono i nostri emisferi e non debbono per forza essere contrapposti: per cui assieme all’emozione e la bellezza di sognare un’esperienza del genere, è necessario e fondamentale usare anche la parte razionale per prendere consapevolezza di ciò che desideriamo veramente.

Organizzare un ecovillaggio è piuttosto difficile e merita una giusta riflessione, ma allo stesso tempo è un grande gesto d’amore verso se stessi che andrebbe accontentato, e non spento sul nascere.

Marmolata seen from the Pordoijoch , South Tyrol

Marmolata seen from the Pordoijoch , South Tyrol (Photo credit: Wikipedia)

Un pensiero su “ECOVILLAGGIO IN TRENTINO

  1. Buongiorno, chi è stato in qualche ecovillaggio e mi può raccontare della sua esperienza? vorrei sapere chè età media c’è là, e vorrei sapere se tutte le persone che hanno fatto parte degli ecovillaggi sono rimasti nel tempo, oppure che fine fanno gli anziani dopo che non riescono a lavorare come prima? vorrei capire se è verò ciò che mi è stato riferito, ossia che gli anziani degli ecovillaggi sono quasi sempre i proprietari dei posti che di solito hanno i soldi appunto per aver comprato i posti e poi avere avuto la fortuna di gente che ha lavorato per loro gratuitamente per anni e poi una volta obsoleti sono stati scacciati facendo cerchi apparentemente democratici . vorrei capire un pò diu pi> di tutto questo . grazie mille

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